Metodi

La colorimetria consiste nell’introdurre nel campione in esame una sostanza capace di formare un composto colorato con la specie che deve essere determinata. L’intensità della colorazione sarà naturalmente funzione diretta della concentrazione della specie da determinare e pertanto, preparando un’opportuna serie di standard a concentrazioni note di quest’ultima, sarà possibile stabilire per interpolazione, mediante confronto con i predetti standard, la concentrazione che essa possiede nella soluzione da analizzare. Per evitare l’inconveniente di dover preparare ogni volta gli standard, si è diffuso il sistema di confrontare la colorazione ottenuta nel campione in esame con una serie di cerchi colorati, ciascuno dei quali corrisponde ad una certa concentrazione della specie da determinare.